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Le visual novel sono considerabili videogiochi?

Le visual novel sono considerabili videogiochi? scopriamolo insieme!


Partendo dalla definizione le visual novel: "Una visual novel è un videogioco d’avventura interattiva in cui il personaggio può effettuare alcune decisioni che influenzeranno la trama del gioco. Le visual novel sono spesso caratterizzate da una grafica in stile anime e un'animazione limitata o assente, mentre la storia è simile a quella di un racconto o di un romanzo. La maggior parte delle visual novel presenta fondali molto dettagliati, una colonna sonora modellata sugli eventi del gioco e in alcuni casi sono presenti anche dei brevi filmati."


In Occidente il termine ha incluso numerosi sottogeneri che vanno dalle avventure testuali ai dating sim. In Giappone si intende come visual novel un videogioco d'avventura con un'interfaccia utente in cui la casella di testo viene posta in sovrapposizione alle immagini, coprendo l'intero schermo, invece di essere confinata nella parte inferiore.


Per portare alcune parole grandi ma significative in questa discussione, ci sono due approcci predominanti alla disciplina accademica dello studio dei videogiochi. Quale sia il migliore è oggetto di dibattito in corso che probabilmente non verrà mai risolto.


  • I giochi sono fondamentalmente un mezzo di narrazione e narrazione come romanzi, film, ecc. E dovrebbero essere affrontati in modo simile (l'approccio della 'narrazione')

  • I giochi sono fondamentalmente sistemi interattivi e qualsiasi storia raccontata è di secondaria importanza rispetto al gameplay stesso (l'approccio "ludico")


Le visual novel sono indiscutibilmente giochi in senso narrativi. Ma se sono giochi in senso ludico, il che è discutibile, la maggior parte di essi sono piuttosto poveri a causa dell'interattività simbolica.


ADV contro NVL


In Giappone, le visual novel sono suddivise in due categorie: Adventure (ADV) e Novel (NVL). La differenza non viene quasi mai menzionata ma vale comunque la pena conoscerla.


Con visual novel ADV, il testo viene posizionato sotto lo sprite in una casella separata. D'altra parte, le visual novel NVL coprono l'intero schermo con il testo.


Questi due tipi di visual novel potrebbero influenzare la tua opinione sul fatto che questo genere debba essere considerato un videogioco. I tipi NVL in realtà leggono più come libri e non hanno tanti oggetti interattivi.


Le visual novel come Fate / Stay Night hanno lo stile NVL, mentre altri come Danganronpa presentano lo stile ADV.



Possiamo chiamare le visual novel "videogiochi?"


a mani basse le visual novel possono essere chiamate videogiochi. Alcuni potrebbero non essere d'accordo e sostenere che i romanzi visivi sono più vicini ai film e ai libri che ai videogiochi, ma questo non è necessariamente vero.


Le visual novel sono pur sempre giochi: puoi comunque interagire con i personaggi, prendere decisioni, esplorare luoghi specifici e incontrare i game over, il tutto interagendo con le immagini su uno schermo. Se questo non conta come un videogioco, cosa conta?


E tu? Pensi che le visual novel dovrebbero essere considerati come giochi? E se ti piacciono le visual nove in stile anime, potresti essere interessato ad alcuni dei migliori videogiochi basati sugli anime.




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